I giunti rigidi presentati da Ruland hanno combinazioni di fori con diametri metriche e in pollici e sono pensati per consentire un risparmio di tempo e denaro.
Coppia maggiore
I giunti rigidi Ruland sono spesso utilizzati per accoppiare motori o riduttori ad azionamenti a vite a sfere o ad azionamenti lineari su principio a vite. Molti progettisti preferiscono i giunti rigidi perché sono più precisi e possono trasmettere una coppia maggiore rispetto ai giunti flessibili delle stesse dimensioni.
Rivestimento antivibrante
Ruland fornisce giunti nella versione a morsetto con viti di serraggio di qualità che superano gli standard di resistenza ISO classe 12.9. Esse sono dotate di un rivestimento antivibrante Nypatch che garantisce grandi prestazioni in termini di forza di tenuta e trasmissione della coppia nella maggior parte degli ambienti operativi industriali.
Flessibilità
I giunti rigidi Ruland con combinazioni di fori con diametri metrici e in pollici consente agli ingegneri progettisti una maggiore flessibilità nell’individuare il giunto più adatto alla loro applicazione, che si tratti di un giunto rigido o flessibile. Essi non introducono disallineamenti o vibrazioni nel sistema e sono quindi adatti per applicazioni di servoassistenza ad alta precisione e per collegamenti albero-albero.
Offerta varia
Ruland ottiene il materiale da barre utilizzato per i giunti da acciaierie selezionate in Nord America. I giunti rigidi sono disponibili in alluminio ad alta resistenza 3.1355 per un peso ridotto e una bassa inerzia, in acciaio 1.0736 senza piombo per una trasmissione ottimale della coppia e in acciaio inossidabile 1.4305 o 1.4401/1.4404 per una maggiore resistenza alla corrosione.
Processi proprietari
Le soluzioni Ruland sono prodotti nello stabilimento certificato ISO 9001:2015 vicino a Boston, negli Stati Uniti, attraverso processi proprietari e vengono sottoposti a rigorosi controlli di qualità. I giunti sono conformi alle norme RoHS3 e REACH e in linea con i regolamenti vigenti in materia di minerali provenienti da zone di conflitto (Conflict Minerals Rule).
