La sede centrale italiana di Minsait, la società che raggruppa il business IT e di Digital Transformation del gruppo Indra, è stata inaugurata a Roma il 1° ottobre. La struttura, con più di 3.000 metri quadri di sale e spazi moderni e sostenibili è pensata per soddisfare le richieste di un'azienda in continua crescita.
Gestione dei progetti digitali
Dalla nuova sede, in Via del Serafico 200, saranno gestiti i mercati di Banca & Assicurazione, Energy & Utilities, Industria, Telco & Media, Pubbliche Amministrazioni e Sicurezza per i quali la società sta guidando alcuni tra i più importanti progetti di trasformazione digitale attualmente in corso. Inoltre, la sede ospiterà il centro di eccellenza globale per le tecnologie di Customer Experience, integrandosi nella rete di centri che la società ha in Italia a Milano, Napoli, Bari, Matera, Potenza e Cagliari.
Adattamento alle nuove modalità di lavoro
Il trasferimento risponde in particolare alla necessità di adattamento alle nuove modalità di lavoro. “Il contesto attuale sta ponendo fine ai vecchi modi di lavorare. Stiamo evolvendo verso un nuovo modello più collaborativo e agile, nel quale i nostri uffici devono diventare un luogo di incontro, di diffusione e scambio di idee in grado di stimolare l’innovazione”, ha affermato Pedro Garcia, Amministratore Delegato di Minsait in Italia.
Rientro graduale
Minsait, infatti, ha pianificato un rientro graduale e scaglionato nelle sedi delle regioni con bassa incidenza pandemica, seguendo un modello ibrido di lavoro che combinerà la presenza in ufficio con il lavoro da remoto. “Con questo modello, vogliamo favorire il work-life balance dei nostri professionisti, conservando i vantaggi che offrono la collaborazione in presenza e l’incontro fisico presso i nostri uffici”, afferma García.
Sostenibilità e riduzione dell'inquinamento
Fattore importante nella scelta dei nuovi spazi è stata la sostenibilità. L’edificio dove è ubicata la sede è dotato delle principali certificazioni ambientali, che contribuiranno al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di riduzione dell'inquinamento annunciati dalla capogruppo Indra, tra cui la riduzione delle emissioni legate all'energia del 50% entro il 2030 e le zero emissioni legate all'energia entro il 2040.
Lavoro collaborativo e aperto
“I nuovi uffici di Roma contribuiranno a promuovere un modo di lavorare più sostenibile, collaborativo, aperto e flessibile, inquadrato nel nostro processo di trasformazione culturale, che mira a creare l'ambiente migliore per aiutare i nostri professionisti a sviluppare il proprio talento e potenziale”, spiega Garcia.