Pompe volumetriche a lobi personalizzate

Impegno nella ricerca tecnologica, cura nella scelta dei materiali e personale qualificato sono i fattori che hanno permesso a OMAC di ottenere un prodotto veramente competitivo sul mercato

  • Sede OMAC
    Sede OMAC
  • Pompe a lobi in Titanio
    Pompe a lobi in Titanio
  • Pompe a lobi per progetto Bioplastica
    Pompe a lobi per progetto Bioplastica
  • Pompa a lobi CF220
    Pompa a lobi CF220

Nata nei primi anni Sessanta come piccola realtà artiginale dedita alla costruzione di macchine e impianti per l’industria ceramica e alimentare, nel corso degli anni OMAC si è specializzata nella produzione di un prodotto di “nicchia”, le pompe volumetriche a lobi in acciaio inox AISI 316 e leghe speciali (Hastelloy, Monel, Titanio) divenendo una delle cinque aziende mondiali leader del settore. L’azienda fa parte del GRUPPO CSF, composto da quattro realtà dedicate alla produzione valvole e scambiatori di calore per l’industria alimentare, delle bevande, lattiero-casearia, chimica e farmaceutica. Per stare al passo con i tempi e soddisfare le richieste del mercato, dopo anni di continua crescita, OMAC ha riorganizzato la sua produzione.

“Nel 2018, grazie alle agevolazioni previste dal decreto Calenda, OMAC ha investito moltissimo nell’Industria 4.0.” spiega con orgoglio il Dott. Vittorio Donini, Sales Manager di OMAC: “Sono state acquistate nuove macchine utensili moderne proprio per la necessità di dover svecchiare il reparto macchine, aumentare la produzione, la qualità, ricorrere sempre meno ai terzisti e quindi tagliare i costi”.

POMPE A LOBI PERSONALIZZATE 

“Uno dei principali punti di forza di OMAC è senza dubbio il fatto che, rispetto ai competitors i cui tecnici devono seguire contemporaneamente lo sviluppo di più linee di prodotto (con conseguente dispersione di risorse), l’Ufficio Tecnico è completamente dedicato allo studio di un’unica tipologia. Questo permette di concentrarsi nello sviluppo di nuove idee, ampliare le possibilità applicative delle pompe a lobi e produrre versioni “personalizzate” sulla base delle caratteristiche del prodotto e dell’impianto in cui saranno installate” afferma il Dott. Donini.   

Impegno nella ricerca tecnologica, attenzione nel design, cura nella scelta dei materiali e personale qualificato sono la combinazione ottimale raggiunta da OMAC per ottenere un prodotto veramente competitivo sul mercato.

MERCATI E DISTRIBUZIONE

OMAC non solo è un’eccellenza italiana nella produzione di pompe volumetriche a lobi ma i suoi prodotti sono conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. L’azienda rientra infatti fra i pochi produttori di questo prodotto che può essere definito di “nicchia”. 

Per quanto riguarda la distribuzione, la strategia del GRUPPO CSF comprende il coinvolgimento di tutte le aziende oppure l’azione singola: in alcuni paesi vi è un unico distributore per tutte le aziende, in altri, invece, ogni azienda ha il suo distributore di riferimento. Come spiega il Dott. Donini “in India, per fare un esempio, vi è un distributore di fiducia che si occupa solo ed esclusivamente della vendita delle pompe a marchio OMAC. In Svezia il distributore CSF non vende le pompe OMAC, mentre in molti altri paesi come Francia, Danimarca, Spagna e Olanda il distributore è unico per tutto il Gruppo”.

Se diversi anni fa OMAC esportava circa il 15% del totale prodotto, col tempo questa quota è aumentata in modo lento ma costante e attualmente rappresenta il 40%.

Per quanto riguarda il mercato italiano, la maggior parte delle pompe prodotte da OMAC sono destinate agli impiantisti. Se si considera che un impiantista italiano esporta circa l’80/90% del suo prodotto, anche le pompe OMAC, seppur vendute in Italia, in realtà sono destinate all’estero. “Solo le pompe che vendiamo agli utilizzatori finali, che tuttavia rappresentano una parte minore di mercato, rimangono in italia” spiega il Dott. Donini.

PRINCIPALI SETTORI DI RIFERIMENTO

Circa il 60% delle pompe prodotte da OMAC sono impiegate nel Food&Beverage mentre il restante 40% viene suddiviso fra vari settori tra i quali, negli ultimi anni, sta emergendo sempre di più quello chimico-farmaceutico.

Le pompe a lobi sono “orizzontali” nel senso che possono essere impiegate in vari settori e applicazioni. La grande flessibilità che da sempre le caratterizza ha permesso a OMAC di risentire in misura minore della diffusa crisi economica rispetto ad altre aziende: proprio in virtù del fatto che si prestano a svariati ambiti e applicazioni, possono inserirsi in altri settori che magari in quel determinato periodo storico-economico non sono interessati dalla crisi.    

Come per le grandi aziende meccaniche italiane, anche per OMAC la produzione è organizzata in modo semplice e lineare: nello stabilimento di Rubiera vengono lavorati i pezzi più importanti del prodotto come il corpo pompa, i rotori ecc. Le altre parti invece vengono prodotte da terzisti che le realizzano seguendo le specifiche indicazioni di OMAC.

INVESTIMENTI 2018 E INDUSTRY 4.0

Nel 2018 OMAC ha investito ingenti capitali in ottica Industry 4.0 per riorganizzare la sua produzione. Nonostante ciò abbia comportato dei tempi di fermo macchina, poichè per l’installazione delle nuove macchine è stato necessario creare specifiche fondamenta e ricostruire il pavimento in una vasta area, l’anno  si è concluso con un piccolo aumento del fatturato. Tutte le nuove macchine sono state collegate in rete per una gestione della produzione più efficiente e per dare loro maggiore energia è stato installato un trasformatore più potente e aggiornato il sistema elettrico.

Tra i nuovi acquisti: il sistema CAM software Esprit 2017, un centro di lavoro orizzontale, l’OKUMA Type MA-HII Model 600 e il tornio multitasking OKUMA Multus Mod. U3000, la rettificatrice ROSA  Mod. Steel Linear CNC, la saldatrice orbitale STELIN TIG-A-MATIC Mod. 906 e la macchina di lavaggio a ultrasuoni PA-DA. “Nel 2018 abbiamo approffittato degli incentivi previsti dalla legge di bilancio per cambiare i macchinari obsoleti che non erano più adeguati alla produzione” afferma il Dott. Donini. “L’azienda ha investito anche sulla formazione del personale addetto. Sono stati spesi più di 2 milioni di euro”, conclude.

FIERE E PROGETTI PER IL FUTURO 

OMAC partecipa alle più importanti fiere internazionali, come Anuga o ACHEMA in Germania oppure il CiBUS TEC in Italia (22-25 ottobre), come azienda facente parte del GRUPPO CSF. In altre manifestazioni più settoriali, per esempio in Turchia o in India, invece viene rappresentata dai propri distributori. Nel caso degli Stati Uniti, trattandosi di un mercato di più difficile penetrazione, il GRUPPO CSF partecipa a diverse fiere con l’intento di allacciare nuove relazioni commerciali.

Attualmente lavorano in OMAC poco più di quaranta persone, ma per il futuro, anche a seconda dell’evoluzione del mercato, non si esclude la possibilità di assumere ulteriore personale per sfruttare a pieno gli investimenti realizzati.

Maria Bonaria Mereu

m.mereu@tim-europe.com