I riduttori ciclodali proposti da Nabtesco sono disponibili in diverse serie costruttive che si distinguono per specifiche caratteristiche.
Riduttori cicloidali per applicazioni ad alta velocità con ingombro minimo
La serie di riduttori RF-P, concepita per applicazioni ad alta velocità con ingombro minimo, è ideale per i sistemi di scambio utensile automatici (ATC).
Riduttori cicloidali con capacità di sovraccarico elevata
I riduttori della serie RA-EA/EC sono progettati per il posizionamento esatto dei magazzini utensili. Questa versione si caratterizza per una capacità di sovraccarico elevata, rapporti di riduzione alti e una disposizione degli alberi di ingresso e uscita che consente una rapida integrazione in magazzini utensili a disco o a catena. Il rapporto di riduzione a numeri interi assicura un posizionamento del cambio utensili privo di errori.
Riduttori cicloidali di alta precisione
La serie RS è utilizzata sovente nell’azionamento di tavole rotanti orizzontali. Questi riduttori di alta precisione ad albero cavo, con rinvio angolare integrato, consentono di effettuare la saldatura a punti con una precisione dell’ordine dei decimi di millimetro. Il riduttore RS è progettato per sostenere carichi molto pesanti; la base in ghisa è pensata per semplificare il montaggio a pavimento assicurando un appoggio stabile. Le taglie della serie RS offrono coppie trasmissibili nominali comprese tra 2.548 e 8.820 Nm con coppie di accelerazione fino a 17.640 Nm. I cuscinetti integrati nel riduttore consentono di sostenere carichi assiali fino a 9000 Kg.
Elevata densità di coppia dei riduttori cicloidali
L’elevata densità di coppia della serie RH-N la rende ideale per carichi pesanti. I riduttori RH-N sono facilmente adattabili a tutti i principali servomotori disponibili sul mercato; inoltre, grazie agli innovativi concetti tribologici alla base dello sviluppo, vengono limitati al massimo gli interventi di manutenzione. I riduttori RH-N sono forniti completi di albero di ingresso e flangia motore lavorati secondo le dimensioni del servomotore utilizzato dal cliente, il che consente al costruttore un’integrazione “plug and play” del riduttore nell’applicazione.