I sensori miniaturizzati in custodie di acciaio inossidabile di Leuze sono pensati per l'industria alimentare. Essi sono resistenti a livello chimico e termico, hanno tenuta stagna e design igienico. Le classi di protezione IP67, IP68 e IP69K e le certificazioni Ecolab, CleanProof+ e JohnsonDiversey permettono il funzionamento anche in ambienti difficili.
Processi di pulizia
Dopo i cicli di produzione, sono necessari processi di pulizia per rimuovere i residui di cibo e prevenire il carry-over batterico. I sensori Leuze gestiscono un'ampia gamma di agenti detergenti diversi, dai detergenti Ecolab ai detergenti schiumogeni e disinfettanti acidi o alcalini. i dispositivi vengono controllati tramite il test Ecolab e le procedure CleanProof+ e JohnsonDiversey. Ciò garantisce la resistenza a lungo termine dell'alloggiamento del sensore.
Camera climatica
I sensori permettono di testare i prodotti nella camera climatica, con test di shock termico e anche con un test a getto di vapore. La pulizia viene effettuata a temperature estremamente elevate.
Tenuta stagna
L'esposizione a condizioni di umidità continua durante la pulizia e l'utilizzo di getti d'acqua ad alta pressione rendono necessaria l'assoluta tenuta stagna dei sensori. Essi vengono testati tramite apparecchiature per il controllo delle perdite e soddisfano i requisiti richiesti per l'omologazione IP69K. La distanza dal sensore durante il test è di appena dieci centimetri.
Superfici lisce
I dispositivi devono essere progettati in modo da poter essere puliti facilmente ed evitare l'accumulo di batteri e residui di cibo. Per questo motivo, sono necessarie superfici lisce, senza spazi vuoti e cavità. L'azienda soddisfa questi requisiti grazie al design igienico e materiali conformi alla FDA. I sensori hanno una custodia in acciaio inossidabile e coperture ottiche prive di vetro e resistenti ai graffi.
Resistenza
I sensori 53C e 55C hanno l'alloggiamento in acciaio inox V4A di qualità e liscio e copertura ottica senza vetro e antigraffio. In questo modo i sensori resistono a cicli di pulizia e disinfezione impegnativi e a forti oscillazioni di temperatura. Possono essere utilizzati in modo flessibile come sensori fotoelettrici a sbarramento, sensori fotoelettrici a riflessione o sensori a tasteggio. Sono resistenti alla polvere e all'acqua e soddisfano i requisiti delle classi di protezione IP67, IP68 e IP69K.