Il buon funzionamento degli impianti di aspirazione e trattamento dei fumi è di fondamentale importanza per l’abbattimento dell’impatto ambientale e per l’efficienza operativa (riduzione dei consumi di energia e ottimizzazione delle operazioni di manutenzione). Per questo motivo, ITAL CONTROL METERS propone tecniche di misura della portata fumi e concentrazione polveri atte a favorire l’efficientamento nella gestione, manutenzione e ottimizzazione delle prestazioni di questi impianti.
Tecnologia termica KURZ
La migliore tecnologia nei contesti di controllo delle portate nei punti di aspirazione dell’impianto è quella termica KURZ. I termici misurano direttamente la portata in massa a partire da zero fino a velocità elevatissime e con dinamiche di risposta molto rapide. Non soffrono le polveri in sospensione o le condizioni particolarmente critiche di umidità o temperatura. I termici KURZ sono installabili a inserzione mediante un semplice foro su condotte e camini di qualsiasi forma e dimensione, garantiscono precisione ed efficienza con una manutenzione virtualmente nulla per numerosi anni.
Misure di concentrazione polveri ed elettrodinamici
Circa 20 anni fa ICM ha portato in Italia la tecnica di misura della concentrazione delle polveri basata sul principio elettrodinamico, brevettato in quegli anni dall’inglese PCME. Si tratta di una sostanziale evoluzione dei polverimetri triboelettrici che hanno delle importanti limitazioni tecnologiche. Gli elettrodinamici non risentono dello sporcamento dell’asta di misura, così come delle variazioni di velocità dei fumi, pertanto oltre a essere ideali negli impianti a portata variabile offrono anche enormi vantaggi con la riduzione della manutenzione.
Sistemi di monitoraggio polveri e portate a norma
Nell’ambito del rispetto delle normative comunitarie adottate anche in Italia per il controllo delle emissioni in atmosfera dagli impianti di fusione, la Regione Lombardia ha recepito la norma UE 2016/1032 relativa alle BAT 10 (Best Available Technology) prescrivendo nell’ambito delle fonderie di metalli non ferrosi l’adozione di sistemi di monitoraggio polveri e portate secondo standard prestazionali molto restrittivi.
Nella prima metà del 2020, nonostante il lockdown dovuto al problema Covid-19, ICM ha progettato e fornito decine di sistemi SME/SC/SA (versioni in funzione della tipologia e criticità dell’impianto di trattamento fumi ed emissione) curando non solo la fornitura dei componenti chiave certificati QAL1 secondo EN-15267-3, ma anche l’installazione, l’avviamento e l’impostazione della corretta gestione dell’impianto.