Valvole in materiale termoplastico

Composte in Polipropilene caricato con il 20% di fibre di carbonio, le valvole manuali proposte dalla SAFI sono conformi alla direttiva ATEX 94/9/EC e possono essere utilizzate in aree con atmosfere potenzialmente esplosive

  • da Safi Sas
  • Dicembre 22, 2017
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  • Le valvole ATEX della SAFI sono composte in Polipropilene con fibre di carbonio
    Le valvole ATEX della SAFI sono composte in Polipropilene con fibre di carbonio
  • Valvole manuali SAFI in materiale termoplastico
    Valvole manuali SAFI in materiale termoplastico

Specializzata nella progettazione e produzione di valvole termoplastiche resistenti alla corrosione, SAFI sottopone a rigorosi controlli della qualità e test i suoi prodotti, specificamente studiati per le applicazioni industriali. ATEX deriva il suo nome dal titolo francese della direttiva EU 94/9/EC: Materiale da utilizzare in “ATmosphères Explosibles” o Explosive Atmosphere in inglese. Le direttive ATEX riguardano le apparecchiature e i sistemi di protezione che possono essere utilizzati in aree con atmosfere potenzialmente esplosive provocate dalla presenza di gas, vapori, nebbie o polveri infiammabili. 

  • ATEX 95 Direttiva 94/9/ EC per le apparecchiature per le aziende produttrici, i materiali e i sistemi di protezione da usare in zone dove l’atmosfera è potenzialmente esplosiva
  • ATEX 137 Direttiva 99/92/EC riguarda i requisiti minimi di sicurezza e sanitari che l’utente deve soddisfare durante l’attività in aree a rischio di deflagrazione. 

 

DIRETTIVE ATEX 

L’utilizzatore di ATEX in tutti i Paesi dell’UE, previsto dalla direttiva 99/92/ EC, deve: 

  • Classificare il gruppo della sua applicazione 
  • Classificare le aree in cui possono crearsi atmosfere esplosive pericolose in zone. Le zone 0, 1, 2 e 20, 21, 22 devono essere protette da possibili sorgenti di innesco. 

 

I produttori delle valvole come SAFI devono, secondo la direttiva ATEX 94/9/EC

  • Assicurarsi che i loro prodotti soddisfino i requisiti essenziali di sicurezza 
  • Seguire le appropriate procedure di conformità che si adattano alla corretta zona e categoria dell’utilizzatore. 

 

VALVOLE TERMOPLASTICHE E TUBI STATICI DISSIPATIVI 

L’elettricità statica si accumula in materiali non metallici e non conduttivi: 

  • Per il contatto ripetuto tra due parti di materiali diversi, per esempio una sfera in una valvola 
  • Per attrito tra tubo/valvola e solventi o altri fluidi che tendono ad avere una carica, perché non possono condurre bene l‘elettricità. 

Dove: 

A: La carica si muove insieme al flusso del liquido 

B: La carica è all’interno di una superficie solida e non si può muovere 

Le valvole e le tubazioni termoplastiche (come anche alcuni solventi e altri materiali prodotti dal petrolio) tendono a mantenere la carica elettrostatica perché non possono condurre bene l‘elettricità. 

L’idea della ATEX è quella di realizzare valvole termoplastiche e tubi STATICI DISSIPATIVI per impedire la generazione e l’accumulo di elettricità statica. 

Quando la formazione di atmosfere esplosive non può essere esclusa, ATEX rimuove la sorgente di innesco del potenziale rischio di incendio/ esplosione. 

 

COMPOSIZIONE DELLE VALVOLE ATEX 

SAFI utilizza Polipropilene caricato con il 20% di fibre di carbonio nella composizione delle sue valvole ATEX, materiale che dissipa o conduce l‘elettricità statica impedendone il suo accumulo. 

Proprietà delle fibre di carbonio

  • Conservano la resistenza meccanica e le proprietà anti UV. 
  • Forniscono un’eccellente resistività superficiale. Il requisito minimo della direttiva ATEX 94/9/EC è quello di raggiungere una resistività superficiale di 109 Ohm/sq per rendere il materiale dissipativo statico. La maggior parte dei produttori di valvole ATEX non riesce a scendere sotto a questa resistenza. SAFI garantisce un livello di 105 Ω/sq per le sue valvole ATEX che le rende semi-conduttive. SAFI utilizza anche additivi aggiuntivi nel suo composto per mantenere le elevate proprietà di resistenza chimica del materiale. 

 

VALVOLE CERTIFICATE ATEX 

Secondo la direttiva 94/9/EC, i produttori possono autocertificare le apparecchiature non elettriche di categoria 2 e 3. Ma per la categoria 2 il fascicolo tecnico deve essere presentato a un organismo preposto. SAFI ha autocertificato le proprie valvole ATEX e ha ottenuto la certificazione da Bureau Veritas

Una volta certificata, l’apparecchiatura è contrassegnata dalla sigla “CE” (che ne attesta la conformità alla direttiva ATEX e a tutte le altre direttive pertinenti). 

La certificazione assicura che l’apparecchiatura sia idonea alla classificazione ATEX corretta e possa essere utilizzata in modo sicuro nella propria particolare applicazione. 

 

PRINCIPALI SETTORI DI UTILIZZO 

Le valvole ATEX della SAFI possono essere utilizzate nelle seguenti applicazioni: 

  • Industria delle superfici 
  • Dove un’atmosfera esplosiva è presente in modo intermittente o episodico 
  • In un’atmosfera gassosa o polverosa 
  • Nelle zone 1 e 2 o 21 e 22 
  • Dove la temperatura superficiale dell’oggetto (valvola) supera i 100 °C. Le referenze di SAFI sono principalmente: 
  • Industria farmaceutica: dove le sostanze organiche e non organiche sono miscelate. Solventi = elettricità statica e acidi = corrosione 
  • Industria chimica 
  • Trattamento delle acque industriali con parti di solventi: Gas scrubbers in cui può essere presente una miscela di gas esplosivo; trattamento delle acque 
  • Trattamento residui di liscivazione dove vengono utilizzati solventi (i solventi sono infiammabili).